E.O.I. TECNE

Nuova saldatrice per prigionieri BMS-9 automatica. Abbinabile a pistola con caricamento automatico o banco di saldatura

La ricerca di nuove soluzioni spinge la Soyer Bolzenschweißtechnik GmbH – D -, distribuita in Italia da più di 40 anni dalla E.O.I. Tecne, a studiare più performanti tecnologie per la saldatura di prigionieri della quale è leader sul mercato.

Al nuovo compatto e veloce dispositivo di saldatura Soyer BMS-9 viene data la possibilità di azionare anche pistole e banchetti manuali Soyer. La dotazione standard per la saldatura automatica , che in passato era di competenza di sole macchine dagli 88.000 microfarad, viene implementata nel modello di successo con ricarica inverter della batteria di condensatori da 66.000 o 99.000 microfarad.

Può essere abbinata:

  • alla pistola per saldatura automatica PS-3°, adatta per perni e prigionieri filettati da Ø2mm-M8. I perni di saldatura possono essere alimentati manualmente o in modo completamente automatico utilizzando aria compressa in combinazione con un alimentatore universale SOYER UVR-300. Garantisce un posizionamento del perno assolutamente preciso.
  • al sistema di saldatura da banco PTS-2, potente ed economico, con testa di saldatura per prigionieri SK-5AP. Sottile e compatta, ha una caratteristica unica: il sistema di alimentazione dei perni che può essere rapidamente convertito in altri diametri da Ø2 a M8.

L’altezza di sollevamento e la profondità di immersione sono indicate sul chiaro display digitale.